RAVIOLONI RIPIENI DI ZUCCA E AMARETTI

Dopo molto tempo ritorno a parlare della mia cucina e delle mie creazioni al di fuori di essa...
Non saprei proprio da dove iniziare...di cose da raccontare ce ne sarebbero tante ma la cosa più bella che posso affermare è questa..."DOPO LA TEMPESTA C'E' SEMPRE IL SERENO"....
Il mondo della pasta di zucchero l'ho accantonato per un periodo ma non dimenticato; ho avuto tante altre belle cose da fare e soprattutto ho cercato di dedicare più tempo possibile ai miei due figli che sono veramente uno spettacolo...
In cucina mi sono data da fare ma non c'era tempo di potervi raccontare tutte le ricette; mi sono goduta l'estate, visto che quest'anno non è stata neppure clemente...
Riprendendo in mano la mia vita mi sono dedicata ad una novità; il mio orticello...Con l'acquisto della casa abbiamo acquisito un bel pezzo di terra lasciato incolto per diverso tempo...Armandomi di coraggio sono riuscita a creare un bell'angolo di verde dove poter coltivare qualsiasi verdura o frutta di stagione...Sono proprio orgogliosa...poi posterò le foto...
Voglio riniziare a raccontarvi la ricetta dei ravioloni di zucca e amaretti

INGREDIENTI per la pasta
uova
n. 4
farina di semola
400 g
sale
una presa (a volte non lo metto)

INGREDIENTI per il ripieno
zucca
1 kg
parmigiano reggiano
100 g
amaretti
200 g (anche 100g per me sono sufficienti)
sale
una presa
noce moscata
una macinata

Lavate e tagliate a cubetti la zucca. Ci sono tanti modi per cucinarla; io uso la pentola a pressione risparmiando i tempi di cottura perchè ce ne vogliono 5/10 circa, ed evitando di disperdere le sostanze nutritive. Dopodichè aggiungete una presa di sale, la noce moscata, il parmigiano e frullate. Infine aggiungete gli amaretti sbriciolati e mescolate il tutto.
Nel frattempo preparate la pasta. Create una fontana con la farina e rompeteci le uova. Girate con la forchetta e continuate ad amalgamare la pasta con le mani fino a quando non otterrete un panetto liscio e morbido. Stendete una sfoglia sottile. Io mi aiuto con il "mattarello delle nonne" quello lungo più di un metro; preferisco stenderla a mano. Ritagliate dei rettangoli dove andrete a posizionare tante noci di ripieno e richiudeteli levando l'aria. (La grandezza dei ravioli la decidete voi. Io ho optato per quelli giganti...). Quando chiudo i ravioli per far aderire la pasta do una spennellata di acqua. Infine ritagliateli con la rotella dentellata se desiderate questo formato.
Se non volete mangiarli subito fateli congelare su un vassoio e una volta indurite metteteli nei contenitori.
Potete condirli anche solo con del pomodoro semplice e una foglia di basilico per meglio assaporare tutto il gusto degli amaretti che coprono un pò quelli della zucca.






 

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